In questa sezione spiegherò alcuni step per la costruzione di un compressore silenziato
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è consigliabile reperire il compressore usato presso un centro assistenza elettrodomestici, o in ogni caso, purchè funzionante, è possibile rimuoverlo da un frigorifero dismesso.
prima di rimuoverlo dalla carcassa del frigorifero e tagliare i condotti metallici è necessario creare delle strozzature sugli stessi in modo che non vi siano fuoriuscite di olio.
é necessario un estintore a polvere ABC da 6 kg che è la tipologia più comune. è consigliabile reperire l'estintore usato presso un centro assistenza, in questo modo si avranno maggiori garanzie sulla sicurezza e l'affidabilità.
bisogna innanzitutto verificare che sia vuoto, provando a scaricarlo in un luogo aperto, utilizzando preventivamente una mascherina e un paio di guanti. il lancio della polvere causerà una nebbiolina molto fine, per questo motivo è necessario essere lontani da altre persone, sconsiglio di farlo in balcone, l'ideale sarebbe un piazzale o se possibile in aperta campagna.
dopo averlo svuotato, se il modello lo prevede, si può scaricare completamente l'aria residua usando la valvola di spurgo, simile a quelle delle biciclette.
la testa va estratta dalla bombola stringendola con una pinza da idraulico e girando la bombola, può essere di aiuto distendere la bombola in orizzontale sul pavimento e farla scorrere, in modo da svitare la testa, questa operazione non necessita di particolari forzature, se durante lo svitamento della testa fuoriesce della nebbiolina dalla filettatura vuol dire che all'interno è ancora presente della polvere. in questo caso interrompere l'operazione e prepararsi a raccogliere la polvere in eccesso.
per raccogliere la polvere bisogna procurarsi dei sacchi da spazzatura più o meno grandi come l'estintore, un panno o dei fogli di un vecchio giornale e del nastro da imballaggio. coprendo il collo della bombola con il panno o i giornali, continuare a svitare la testa in modo da tamponare la fuoriuscita di polvere. dopo aver estratto la testa, metterla da parte e tenere il panno o i giornali premuti sul foro della bombola. coprire la bombola con il sacco e fissare l'imbocco del sacco ai fianchi della bombola con il nastro. capovolgere la bombola e scuotendola diverse volte, versare tutto il contenuto nel sacco. dopo aver terminato, chiudere bene il sacco facendo un nodo o stringedo con il nastro adessivo.
poichè il recipiente della bombola è in acciaio, è assolutamente da evitare il lavaggio con acqua, è invece possibile usare aria compressa per soffiare via la polvere.
otturatore | (5-7 mm) | Ha un foro filettato di diametro variabile in base al modello per poterlo riutilizzare va allargato con punta 8,5 in modo da poter essere filettato a 1/8 GAS con maschio manuale Può essere filettato a M10 e chiuso con un dado M10 |
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valvola di carico | ND | va mantenuta senza modifiche |
manometro | 1/8” GAS | Non ha bisogno di modifiche per poterlo usare |
Erogatore | 3/8” GAS | Non ha bisogno di modifiche per poterlo usare |
Vista la posizione zenitale dell’otturatore, conviene usare questo per inserire e brasare un tubo di pescaggio (diametro 5-6mm) per lo spurgo, di conseguenza potremo utilizzare gli altri due raccordi per ingresso/uscita.
Il tubo di pescaggio dell’estintore può essere riutilizzato coassialmente al tubo di spurgo, durante la modifica della testa è opportuno quindi allargare il foro che mette in comunicazione il serbatorio e le uscite della testa (vicino al foro del manometro). Poichè il foro otturatore sarà filettato a 1/8” è necessario un raccordo 1/8” – 1/4" per adattarlo al rubinetto.
La valvola di ritegno (in genere con raccordi da 1/4” è fondamentale per utilizzare in modo efficiente il motore sopratutto in fase di spunto) va montata in ingresso, utilizzando l’uscita erogatore e un raccordo 1/4” – 3/8”. La scelta fondamentale è quella del sistema di tubazione, va privilegiato l’aspetto sicurezza, l’unità motore compressore ha dei tubi in rame di diametro approssimativamente di 6-7 mm, se scegliamo di usare raccorderia in ottone o rame, almeno fino alla valvola di ritegno, bisogna usare dei raccordi ad ogiva da 1/4” – 10mm, in questo caso si deve prevedere anche un sistema per adattare i diametri dei tubi tramite brasatura, in alternativa si potrebbe usare un raccordo ad oggiva da forzare sul tubo in rame di mandata.